INARCASSA – SCADENZA 30 GIUGNO 2015 – 1° RATA CONTRIBUTI

Data:
29 Giugno 2015

Scadenze   al 30 giugno.

A fine   mese scade il versamento della prima rata dei   contributi minimi 2015 (soggettivo,   integrativo, maternità) valida anche per i pensionati iscritti che versano   quote ridotte al 50%. Chi ha ottenuto la rateazione bimestrale verserà la   sola quota competente ma, se non ha pagato i MAV di febbraio e aprile, deve   saldare entro il 30 giugno anche le rate scadute per non incorrere in   sanzione. Chi ha ottenuto la deroga al   versamento del minimo soggettivo (di cui è   ammessa richiesta di annullamento sempre entro il 30.06), non dimentichi di   versare la prima tranche del minimo integrativo + maternità. I M.AV sono   disponibili sull’area riservata di Inarcassa On Line. Chi   ha usufruito del posticipo del versamento   del conguaglio 2013vi troverà conteggiati   anche gli interessi relativi alla dilazione.

Pensaci   prima con il Ravvedimento operoso.

Il Ravvedimento operoso permette di ridurre le sanzioni   previste dall’ordinamento di Inarcassa nella   misura del 70% in caso di: a) Ritardata presentazione della domanda di   iscrizione; b) Omessa, ritardata o infedele dichiarazione; c) Ritardato   versamento della contribuzione. La richiesta, inoltrata dal professionista prima che l’irregolarità gli sia stata contestata, su Inarcassa On Line e prevede, entro 60 giorni   dalla domanda, il completamento della procedura con versamento dei contributi   dovuti, degli interessi maturati e delle sanzioni calcolate nella suddetta   misura ridotta del 70%, a saldo o in forma rateale. L’Anagrafe Tributaria   dell’Agenzia delle Entrate trasmette annualmente i dati reddituali per gli   incroci fiscali con quelli in possesso della Cassa. Verifica la tua posizione on line e, se necessario, sana per tempo eventuali   irregolarità.

Allegato: https://www.inarcassa.it/popso/

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