L’esenzione IMU per terreni agricoli vale anche per coltivatori diretti e imprenditori agricoli in pensione.
L’esenzione IMU prevista per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali riguarda anche coloro che sono già pensionati, iscritti nella previdenza agricola, che continuano a condurre i propri terreni. Il chiarimento arriva dal dipartimento Finanze del Mef con la risoluzione n. 1/Df del primo marzo 2018.
IMU per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali
La legge di stabilità 2016 ha stabilito che, a decorrere dal 2016, sono esenti dall’IMU i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione.
Per beneficiare del trattamento agevolato è necessaria la contestuale sussistenza delle seguenti condizioni:
- possesso del fondo
- persistenza dell’utilizzazione agro-silvo-pastorale, mediante l’esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo
- qualifica soggettiva di coltivatore diretto o di imprenditore agricolo professionale (ex articolo 1, Dlgs 99/2004)
- iscrizione nella previdenza agricola.
Quesito su IMU e risposte del dipartimento Finanze
Sono pervenuti al dipartimento delle Finanze alcuni quesiti relativi alla compatibilità dello status di pensionato con la qualifica di coltivatore diretto e di imprenditore agricolo professionale e l’eventuale conseguente esonero dal pagamento IMU sui terreni agricoli posseduti dal pensionato.