In questi giorni sono in arrivo delle lettere di sollecito per il pagamento delle quote di iscrizione.
Gli avvisi che riceveranno gli Iscritti che non hanno versato la quota di iscrizione all’Albo entro la data richiesta, sono avvisi bonari. Trascorsi i 15 giorni dal ricevimento della comunicazione, si provvederà ad inviare raccomandate con sollecito e messa in mora. Con la messa in mora il nominativo dell’iscritto sarà comunicato al Consiglio di Disciplina. Il provvedimento per il mancato pagamento comporta la sospensione dall’Albo, pur rimanendo il debito.
Il mancato versamento della quota non comporta l’automatica cancellazione dall’Albo per il cui ottenimento è necessario trasmette all’Ordine, domanda (come modello pubblicato sul sito). Per non pagare la quota del 2014 le domande devono pervenire entro il 31/12/2023.
L’Ordine non è responsabile della mancata comunicazione della quota di iscrizione dovuta per qualsiasi causa, perchè l’iscritto è obbligato ad attingere informazioni necessarie per eseguire il pagamento entro la data prevista.
Dal 2022 i bollettini PagoPa sono inviati tramite PEC.
L’iscritto ha l’obbligo di comunicare all’Ordine la variazione dell’indirizzo di residenza, mail, PEC.
Chi ha già provveduto con metodo diverso dal PagoPA e ha ricevuto il sollecito, chiediamo di inviarci la ricevuta di pagamento.