Sono entrate in vigore sabato 17 Settembre 2011 le nuove regole Iva introdotte dalla manovra.
Rimangono invariati i prodotti ed i servizi che erano e rimangono al 4% e al 10%.
Quanto incide questa variazione dell’aliquota IVA?
Se, per esempio, il presso al lordo dell’IVa è pari a 120 euro (100 ero x 20% di iva= 120 euro), l’aumento sarà pari a 1 euro.
Da sabato 17 Settembre, per determinare l’aliquota IVA applicabile alle cessioni di beni mobili oimmobili o alle prestazioni di servizi, si dovrà prestare particolare attenzione al momento fisicamente rilevante dell’operazione. Solo se questo cadrà dal 17 settembre in poi si applicherà l’aliquota al 21%. Per applicare ancora l’IVA del 20%, però, è possibile anticipare la fatturazione alla data precedente all’entrata in vigore dell’aumento al 21%. In questo caso, però, l’IVA deve essere versata nella successiva liquidazione mensile o trimestrale, indipendentemente dal pagamento del corrispettivo da parte del cliente.
Le fatture o parcelle differite relative alle consegne di beni effettuate nel mese di settembre 2011, emesse a fine settembre, indicheranno due aliquote IVA differenti: il 20% per le consegne o lavori effettuati fino al 16 settembre (compreso), ed il 21% per quelle successive.
Nulla vieta, però, di emettere nei confronti dello stesso cliente due differenti fatture differite, una al 20% per lavori fino al 16 settembre, ed una al 21% per quelli successivi.