Dall’Agenzia delle Entrate i nuovi modelli 2018 per la dichiarazione 730, Iva, certificazione unica. Una sintesi delle principali modifiche introdotte
L’Agenzia delle Entrate ha approvato (provvedimento 15 gennaio 2018, n. 10793) i nuovi modelli 2018 per le dichiarazioni, ossia:
- modello 730/2018
- modello Iva 2018
- certificazione unica 2018
Di seguito una sintesi delle principali novità contenute nei nuovi modelli pubblicati.
Modello 730/2018
Il nuovo modello 730/2018 ha recepito le novità introdotte dalla legge di Bilancio 2018; ecco le principali:
- nuovo termine di presentazione modello 730: il nuovo termine per l’invio della dichiarazione è il 23 luglio 2018; la nuova scadenza è valida sia per chi invia la precompilata in autonomia che per chi si avvale dell’assistenza fiscale tramite Caf o professionisti
- locazioni brevi: il reddito derivante dai contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, situati in Italia, la cui durata non supera i 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa costituisce reddito fondiario per il proprietario dell’immobile e va indicato nel modello 730 (quadro B). Per il sublocatore o il comodatario, il reddito derivante da tali locazioni brevi costituisce reddito diverso e va anche indicato (quadro D, rigo D4)
- premi di risultato e welfare aziendale: aumentato l’importo delle somme per premi di risultato erogate nel settore privato ai lavoratori dipendenti: da 2.000 sale a 3.000 euro. Il limite è innalzato a 4.000 euro se l’azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro e se i contratti collettivi aziendali o territoriali sono stati stipulati fino al 24 aprile 2017
- sisma-bonus: previste percentuali di detrazione più ampie per le spese sostenute per gli interventi antisismici effettuati su parti comuni di edifici condominiali e per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico
- eco-bonus: percentuali di detrazione più ampie anche per alcune spese per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali
- spese d’istruzione: sale a 717 euro il limite delle spese d’istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale d’istruzione
- spese sostenute dagli studenti universitari: per gli anni d’imposta 2017 e 2018 il requisito della distanza, previsto per fruire della detrazione del 19% dei canoni di locazione, si intende rispettato anche se l’Università è situata all’interno della stessa provincia ed è ridotto a 50 Km per gli studenti residenti in zone montane o disagiate
- spese sanitarie: limitatamente agli anni 2017 e 2018 sono detraibili le spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, con l’esclusione di quelli destinati ai lattanti
Modello Iva/2018
- quadro VH:dovrà essere compilato esclusivamente qualora si intenda inviare, integrare o correggere i dati omessi, incompleti o errati nelle comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva
- vecchio modello Iva 26: potrà adesso essere utilizzato per comunicare l’esercizio congiunto dell’opzione solo nell’ipotesi in cui non sia possibile utilizzare la dichiarazione annuale Iva relativa all’anno solare precedente a quello a decorrere dal quale si intende esercitare l’opzione
- split payment:sono stati rinominati i righi VE38 e VJ18 per l’esposizione delle cessioni e degli acquisti effettuati in regime di split payment riguardanti non solo le pubbliche amministrazioni ma anche alcune società
Certificazione Unica 2018
- locazioni brevi:prevista una nuova certificazione per gestire il nuovo regime fiscale delle locazioni brevi
- premi di risultato: aggiornata la sezione relativa ai premi di risultato, implementata la sezione riguardante i rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione e inserita una casella per una migliore gestione del personale comandato presso altre Amministrazioni dello Stato