Domenica 20 ottobre 2019 si svolge la seconda Giornata nazionale per la prevenzione sismica , promossa da Fondazione Inarcassa, Consiglio nazionale degli Ingegneri e Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, del Dipartimento Protezione Civile, della Conferenza dei Rettori Università Italiane, della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica e di ENEA. L’iniziativa è finalizzata a promuovere una cultura della sicurezza sismica ed un concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare del nostro Paese.
I numeri 2018 – Lo scorso anno la Giornata ha fatto base in oltre 500 piazze su tutto il territorio italiano, con più di 7.000 professionisti coinvolti, circa 90.000 abitazioni raggiunte con le visite tecniche e circa 500.000 cittadini informati attraverso il materiale di comunicazione.
Un impegno corale, riconosciuto dal conferimento della Medaglia di Rappresentanza del Presidente della repubblica.
Le attività 2019 – Anche quest’anno la Giornata parte dalle piazze per fare divulgazione: domenica 20 ottobre saranno organizzati nelle principali città italiane, a cura degli Ordini territoriali degli Architetti e degli Ingegneri, centinaia di punti informativi, le “Piazze della prevenzione sismica”, per sensibilizzare la collettività sull’importanza della sicurezza sismica delle abitazioni.
In rappesentanza della Provincia di Rovigo il gazebo sarà situato a Rovigo Via Cesare Battisti spazio n. 15 fronte GranGuardia.
Architetti e Ingegneri saranno a disposizione per informare in modo chiaro sul rischio sismico, le variabili che possono incidere sulla sicurezza di un edificio e le agevolazioni finanziarie (sisma-bonus ed eco-bonus) oggi a disposizione per migliorare la sicurezza della propria abitazione a spese quasi zero.
Nelle “Piazze della prevenzione sismica” si illustrerà anche il programma di prevenzione attiva “Diamoci una Scossa!”, che prevede per tutto il mese di novembre visite tecniche informative, da parte di architetti e ingegneri esperti in materia, senza alcun onere per i richiedenti, a fornire una prima valutazione sommaria dello stato di sicurezza delle abitazioni e le possibilità di interventi di mitigazione del rischio, finanziabili con l’incentivo statale sisma-bonus.
Allegato: gnps2.2.png
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